Cosa mangiare prima di andare a correre?

Ve lo sarete chiesti spesso: cosa mangiare prima di andare a correre? Quella che vi ponete è tutto fuorché una domanda banale. Su questo argomento è infatti necessario documentarsi seriamente dato che dalle vostre abitudini pre-allenamento può dipendere la qualità della prestazione e la vostra generale condizione di salute.

Nelle prossime righe perciò cercheremo di darvi tutte le risposte di cui avete bisogno. Buona lettura!

Cosa mangiare prima di andare a correre? Corsa e cibo: la strana coppia

Digestione

Prima di entrare nel merito della questione, è bene parlare un po’ di digestione. Tranquilli: non ci dilungheremo su faccende troppo tecniche né tanto meno tireremo in ballo argomenti di difficile comprensione. Quello che ci interessa in questa sede è semmai informarvi in maniera chiara ed inequivocabile circa quello che succede al corpo subito dopo aver mangiato, quando cioè inizia la fase di trasformazione del cibo.

Per digerire, i nostri organi, necessitano di un grande quantitativo di sangue. Tale quantitativo aumenta in proporzione all’entità del pasto. Lo stomaco inoltre deve avere la possibilità di lavorare in uno stato di quiete. Quest’ultimo punto è un po’ utopistico, ce ne rendiamo conto: persino Madre Natura sta imparando ad adeguarsi ai nostri ritmi frenetici! Su un punto però non è disposta a cedere a compromessi: la temperatura dello stomaco in questa fase deve rimanere costante e non deve mai salire o scendere oltre certi limiti. Una qualsiasi variazione sulla tabella di marcia può in tal senso avere delle conseguenze. In relazione all’entità dell’imprevisto infatti si potrebbero accusare sintomi quali la nausea o un diffuso malessere fisico. In casi peggiori però non è da escludere un rallentamento o addirittura un blocco della digestione.

Perché tutta questa premessa? Beh, perché quando corriamo mettiamo i nostri muscoli nella necessità di utilizzare grossi quantitativi di sangue. Bisogna sempre considerare che la corsa ha molti benefici, ma solo se effettuata in maniera corretta.

Running e digestione sono quindi dei processi in qualche modo incompatibili. Nel corpo infatti c’è un buon quantitativo di questo prezioso fluido, ma lo stesso quantitativo non è sufficiente ad accontentare contemporaneamente tessuto muscolare ed apparato digerente. A meno che non siate costretti da pericoli imminenti perciò evitate di correre subito dopo aver mangiato, soprattutto se il vostro è stato un pasto pantagruelico.

La corsa e il cibo

Detto ciò, dobbiamo precisare che prima di correre è in qualche modo necessario reintegrare le proprie riserve energetiche. No, non vi stiamo dando informazioni contraddittorie e ve ne accorgerete continuando a leggere.

Per poter eseguire dei movimenti in rapida sequenza e protrarli per un lungo lasso di tempo, l’organismo ha necessità di dar fondo alle sue scorte energetiche. Queste saranno principalmente individuate nei carboidrati, almeno se disponibili in corpo. Tali agenti nutritivi verranno utilizzati come prima scelta soltanto se pronti per l’uso, se non difficili insomma da rintracciare in circolo. Ciò accade quando si ha l’abitudine di mangiare un po’ prima della corsa ed ovviamente di nutrirsi secondo precisi schemi.

Se così non fosse l’organismo sarebbe costretto ad utilizzare altro: proteine e grassi per essere precisi. In questo caso il processo risulterà più laborioso e nemmeno tanto vantaggioso ai fini dell’allenamento o del dimagrimento.

La scienza ha infatti dimostrato ampiamente che evitare di mangiare prima di svolgere dell’attività fisica non significa eliminare le riserve di grasso accumulate dal corpo. Purtroppo questo comportamento spinge invece l’organismo a cibarsi, per così dire, dei suoi stessi muscoli. Per fortuna il materiale sottratto verrà ricostruito una volta a riposo, ma meglio evitare che questo iter abbia luogo.

Mangiare prima della corsa

Abbiamo perciò capito che è necessario mangiare prima della corsa, ma che è comunque consigliabile agire con una certa cautela. Questo significa che lo stomaco dovrà sempre avere il tempo di digerire del tutto ciò che avete ingurgitato. Da qui la necessità di mantenersi comunque sul soft, di non abusare del cibo.

Ancora una volta i carboidrati faranno al caso vostro: sono solitamente più facili da assimilare e questo permetterà a voi ed al vostro corpo di non lasciar passare troppo tempo dal momento del pasto a quello della corsa.

All’atto pratico perciò, consumando appena uno spuntino ovviamente tarato sulle necessità derivanti dal vostro allenamento, potrete iniziare a sgambettare in pista già dopo un’ora dal rancio.

Se invece siete stati meno ligi al dovere aspettate un po’ di più. Quanto di più? Beh, lasciate trascorrere il doppio o addirittura il quadruplo del tempo (molto dipende a questo punto dall’entità della vostra trasgressione). Attenti però a non sovrastimare mai questi valori: rischiereste di ritrovarvi senza energie già dopo i primi metri di corsa.

Il pasto ideale prima di andare a correre

Il pasto ideale sarà leggero e non troppo abbondante, facilmente digeribile, assimilabile dall’organismo in tempi discretamente rapidi oltre che il più possibile sano. No quindi a dolci, intingoli elaborati o stranezze culinarie. No ancora più categorico ad alcolici e bibite gassate.

Optate sempre invece per alimenti ricchi di carboidrati semplici o per della frutta. Potreste scegliere ad esempio di mangiare mezza banana e dello yogurt (meglio se naturale) oppure ancora una tazza di riso ravvivato da un filo di olio.

Ottima anche l’opzione fiocchi d’orzo o la combo crackers e formaggio. Per lo stesso principio può andar bene qualche fettina di pane condita ancora con del formaggio, della marmellata o del miele e persino un piccolo quantitativo di pasta con il burro.

Ah, è importantissimo che prima e dopo la corsa beviate un discreto quantitativo di acqua. Ricordate che in un giorno dovreste ingerirne circa un paio di litri.
Per spezzare un po’ la monotonia comunque potreste anche optare per del tè, delle tisane o degli infusi; tutte bevande che contengono dell’acqua e che possono dirsi tendenzialmente salutari. Se proprio ne sentite la necessità infine, potrete consumare anche del caffè d’orzo.

Vi farà piacere sapere comunque che, a patto che il vostro pasto pre-allenamento sia stato sufficientemente soft, subito dopo aver appeso le scarpette al chiodo potrete anche tornare a sgranocchiare qualcosa. Attenzione però: se non volete vanificare tutto lo sforzo del correre per dimagrire, mantenetevi sempre entro certi limiti.