Miele per capelli: come usarlo, benefici

Conosciamo tutti i benefici del miele per la tosse: molti di noi ricordano da piccoli la nonna che preparava la tazzona di latte e miele al primo colpo di tosse! Ebbene, nonna aveva ragione: il miele ha infatti caratteristiche antibatteriche e antinfiammatorie.

Miele per i capelli: benefici, come usarlo

Per quanto riguarda il miele antibatterico certificato è il miele di Manuka, dove il valore 500+ MGO indica appunto il valore antibatterico certificato ed autorizzato.

Quello che forse non tutti sanno è che, anche per dette proprietà, il miele per i capelli ha tante ottime proprietà per la salute e bellezza della nostra chioma. Un rimedio naturale, economico e senza controindicazioni!

Si tratta di un rimedio che si può usare in unione anche con prodotti per la cura dei capelli, e contro la caduta, come ad esempio il Chioma Pro (sito ufficiale con offerta 2×1) con 3 ingredienti naturali che blocca la caduta dei capelli.

Scopriamo subito insieme come usare il miele per i capelli e quali sono i benefici.

Perché il miele fa bene ai capelli?

Il miele è a tutti gli effetti un superfood, anche per i nostri capelli. Contiene oltre 300 tra elementi chimici e legami, che possiamo assorbire dall’interno, inserendo il miele nella dieta alimentare, o dall’esterno, applicandolo direttamente sui capelli; in particolare, ecco quali sono quelli utili alle fibre capillari e alla cute:

  • vitamine С, К, РР e quasi tutto il gruppo B;
  • micro- e i macroelementi quali potassio, magnesio, ferro e zinco, praticamente materiale di costruzione per i capelli;
  • zuccheri organici di frutta che nutrono ed energizzano i capelli;
  • fermenti che ne coadiuvano l’assorbimento;
  • proteine e molecole proteiche, anch’esse facenti parte della struttura dei capelli (e per  ben 80%!);
  • cera d’api, che crea sulla superficie del capello un film protettivo.

Parlando di superfood è fondamentale citare integratori naturali per capelli, che sono studiati appositamente per dare vitamine, sali minerali e nutrienti ai capelli qui uno dei migliori sul mercato.

Addio alla forfora

La forfora è causata da uno squilibrio di batteri e funghi sul cuoio capelluto. Ad essa è spesso associato prurito, oltre naturalmente al disagio estetico.

Il miele, grazie alle sue proprietà antibatteriche, ripristina la naturale flora della cute; essendo anche lenitivo, potrai dimenticarti del fastidioso prurito!

Miele per idratare e nutrire i capelli

Il miele è ricco di vitamine e minerali, tutte sostanze che possono essere assorbite dai capelli e regalarti una chioma naturalmente sana. Essendo inoltre emolliente, il nettare degli dei è un ottimo sostituto del balsamo che ti aiuterà a districare facilmente i capelli dopo la detersione; a questo proposito, ricordiamo di utilizzare una spazzola apposita per capelli bagnati o, soprattutto per le ricce, un pettine in legno a denti larghi.

Rinforzare e ricostruire i capelli con il miele

Salsedine, sole, cloro, utilizzo frequenti di phon e strumenti per lo styling possono dare un brutto colpo alla consistenza dei capelli. Anche in questo caso il miele per i capelli ci viene in soccorso; applicalo puro sulle punte, anche asciutte, e lascia che agisca circa 40 minuti. Prosegui poi la tua hair care routine abituale.

Se vuoi anche lucidare, puoi aggiungere un paio di gocce di limone o di aceto, il che ti aiuterà anche a diluire un po’ il miele e stenderlo più facilmente.

Per rinforzare i follicoli piliferi, prova a mischiare il miele per i capelli con qualche goccia di olio di ricino (leggi anche la nostra pagina di approfondimento sull’Olio di Ricino), massaggiare qualche minuto e tenere in posa almeno 20 minuti.

Questa funzione del miele rinforza quella che svolgono altri prodotti naturali, come il già citato Chioma Pro (sul sito ufficiale c’è l’offerta 2×1), che aiuta a proteggere dalla caduta dei capelli grazie a 3 prodotti naturali: arginina, serenoa e fieno greco.

Miele per capelli grassi

Ebbene sì, il miele per i capelli grassi è un vero toccasana! Può sembrare un controsenso, data la particolare consistenza, ma le sue caratteristiche chimiche regolano la produzione delle ghiandole sebacee.

prova a mischiare due cucchiai abbondanti di miele con il succo di un limone, e applica il composto sulla cute umida massaggiando per 5 minuti.

In alternativa, puoi creare una maschera con un cucchiaio di mele, uno di yougurt e due gocce di tea tree oil o olio essenziale di salvia. La sinergia di questi tre ingredienti terrà il cuoio capelluto pulito più a lungo.

Come usare il miele sui capelli

La consistenza appiccicosa del miele potrebbe in effetti destare qualche dubbio. Iniziamo subito col dire che, se si ha fretta, è meglio rimandarne l’utilizzo ad un momento di relax. Per limitare l’effetto sticky, che rende difficoltoso districare i capelli, dopo lo shampoo assicurati che la chioma sia ben umida ed emulsiona una noce di miele con un po’ d’acqua.

A questo punto stendi il prodotto sulla cute, se vuoi purificare, e sulle lunghezze per tutti gli altri vantaggi, avendo cura di tenere il miele almeno 10 minuti.

Se i capelli sono fortemente danneggiati, o si necessita di un boost di idratazione e nutrizione, consigliamo invece un impacco pre shampoo. A capelli umidi, applica il miele e copri i tuoi capelli con una pellicola (va benissimo quella per alimenti) e poi con una cuffia da doccia. Il calore ne potenzierà gli effetti, perché apre le fibre dei capelli consentendo così un maggiore apporto di buone sostanze. In questo caso l’ideale sarebbe tenere il miele il più tempo possibile, ma anche una mezz’ora sarà sufficiente per rimanere stupiti del risultato!

Come scelgo il miele per capelli?

Per facilitare la stesura sui capelli, si suggerisce un miele che sia il più liquido possibile, come ad esempio quello Manuka o quello di acacia.

Il miele di acacia è inoltre tra quelli con profumazione più delicata, che non rimanere sui capelli. Se preferisci invece un miele per i capelli con fragranza che perduri, quello d’arancio e quello di eucalipto sono tra i più apprezzati.

In generale, le sostanze più liquide si trovano nelle confezioni squeeze, mentre le più pastose nei classici barattoli in vetro.

Certo, tutto dipende anche dalle tue esigenze; per esempio, se sei in cerca di un’azione antiossidante potresti optare per il miele di Manuka. Se invece hai già del miele in casa ed è troppo duro, niente paura: basta scaldarlo o diluirlo con acqua tiepida. Processo più lungo, certo

In definitiva non esiste un vero e proprio miele per i capelli, ma dipende dalle tue esigenze e da quanto tempo (e voglia!) hai di dedicarti alla beauty routine.

Posso unire il miele ad altri ingredienti?

Certamente! Sia per impacchi pre-shampoo che trattamenti post-shampoo, puoi utilizzare il miele per i capelli con altre sostanze naturali in modo da creare una vera e propria maschera fai-da-te.

Se vuoi nutrire, utilizza un cucchiaino di miele, uno di olio di cocco e uno di yogurt bianco; se vuoi purificare, validi alleati sono la cannella e il limone.

Per chiome che hanno bisogno di idratazione, si può unire il miele a un cucchiaio di gel d’aloe vera.

Ogni quanto posso usare il miele sui capelli?

Con l’accortezza di utilizzare prodotti 100% naturali, puoi applicare il miele per i capelli ogni quanto desideri! O meglio, ogni quanto lo richiedono i tuoi capelli.

Durante le vacanze al mare, ad esempio, potresti trovare i capelli secchi, le lunghezze inaridite, e dunque i tuoi capelli potrebbero avere bisogno di miele puro almeno un paio di volte a settimana.

Per capelli normali, suggeriamo di alternare impacchi idratanti, nutrienti e ricostituenti, ciascuno una volta a settimana, sperimentando con le facili ricette che abbiamo proposto.