Tonificare le gambe senza ingrossarle

Gambe sane significa gambe toniche, ma non per forza forzute, grosse o da atleta! Avere belle gambe è giusto, a volte è anche un obbligo verso se stesse, ma per raggiungere questo risultato il cammino è lungo e i sacrifici sono tanti. Per tonificare le gambe senza ingrossarle ovviamente serve molta ginnastica, sicuramente, molti esercizi specifici che fanno ottenere quel che si desidera … a volte però anche troppo.

Tonificare le gambe senza ingrossarle

Gambe sode non significa gambe muscolose. Si possono avere belle gambe piene e tonificate senza farle aumentare di volume.

Resta ferma la certezza che l’esercizio fisico fa bene e che bisogna farlo, e associarlo a una dieta drenante per evitare che si formino celluliti e altri problemi legati all’eccesso di liquidi. Ma in aggiunta a ciò esistono anche esercizi anti cellulite, massaggi, creme, leggings, integratori per migliorare la circolazione, e trattamenti con maschere pensati appositamente per dare forza alle gambe mantenendole affusolate e femminili. Ecco alcuni consigli per conseguire il risultato migliore.

Come tonificare le gambe in poche mosse

Tonificare le gambe senza farle diventare due colonne greche si può, è facile e non necessita nemmeno troppo impegno. Salvo l’impegno quotidiano a fare quegli esercizi e quelle mosse utili allo scopo. Ma senza eccessiva fatica, perché non vogliamo diventare “Wonder Woman”!

Iniziate con la dieta

Molte tisane drenanti come questa, molta verdura, frutta a volontà, pochissimo sale e pochi carboidrati. Ciò impedisce l’accumulo di grassi che nelle donne termina inevitabilmente nelle cosce! Un corpo più leggero, tra l’altro, si muove meglio e favorisce gli esercizi che si devono fare per tonificare i muscoli delle gambe.

Camminare

Una bella camminata è la seconda mossa vincente. Sarebbe meglio sudare, ma anche se volete uscire nelle ore fresche della giornata va bene, purché dedichiate alla passeggiata veloce almeno 40 minuti al giorno. Camminare rafforza i muscoli delle gambe senza eccedere troppo nel pompare i muscoli e fa molto bene allo scopo.

Scale per rassodare gambe e glutei

Usate le scale! Non ci si pensa spesso, ma quante volte prendiamo l’ascensore o la scala mobile o il tappeto mobile per muoverci in città? Evitarlo salverà le vostre gambe! Preferite salire in ufficio o a casa usando le scale, e quando siete al Centro Commerciale andate per gradini e dimenticate la comodità del tappeto mobile.

Esercizi mirati a gambe e glutei

Fate esercizi specifici per le gambe e anti cellulite: ne esistono parecchi, alcuni molto intensivi, altri più leggeri. Lo squat è l’esercizio più utile: si inizia a gambe larghe, si fa la mossa di sedersi ma ci si ferma a “mezz’aria” e si risale. Si ripete questo più volte per più serie. Utile anche il plié, l’esercizio base delle ballerine: gambe larghe, reggendosi con una mano a un sostegno ci si solleva sulle punte del piede e ci si riabbassa. Infine, come quando eravate bambine, ritrovate il gusto di saltare con la corda … le gambe lavoreranno molto, bene, ma senza esagerare.

Come tonificare le gambe con le creme rassodanti

Se a tutto quello finora descritto si aggiunge anche l’aiuto delle creme rassodanti come questa Crema Snellente Alta Definizion offerta da Collistar si potrà avere un risultato migliore: gambe forti, toniche, ma anche ben modellate, mai massicce.

Le creme rassodanti hanno di norma lo scopo di aiutare le gambe ad eliminare i liquidi in eccesso. Possono avere quindi una azione drenante, ovvero favoriscono l’eliminazione dell’acqua, oppure stimolante (favoriscono la circolazione sanguigna, dunque il metabolismo più veloce che brucia i grassi e i liquidi in eccesso).

Le creme rassodanti possono presentarsi in forma di pomate da spalmare fino ad assorbimento oppure di trattamenti con fanghi, con cui fare impacchi da risciacquare. Entrambi i prodotti agiscono benissimo su gambe “mediamente grosse” e prive di problemi più gravi come la cellulite. In quel caso, creme o fanghi vanno obbligatoriamente associati a esercizi e massaggi, a volte anche a terapie orali.

Le migliori creme rassodanti per le gambe devono contenere uno o più ingredienti tra retinolo, mentolo, caffeina e L-carnitina. A volte possono contenere anche collagene o elastina, o ancora l’acido ialuronico. Questi ingredienti agiscono con tempi e modalità diversi per aiutare il corpo a stimolare la circolazione, bruciare più grassi, eliminare più liquidi e più tossine, ridare tensione elastica alla pelle.

Le creme rassodanti si spalmano e poi si fanno assorbire dal corpo con massaggi legati a movimenti ben precisi, spesso circolari, che durino almeno tre minuti. I fanghi si applicano e si lasciano agire e seccare, prima di lavarli via. Tra le migliori creme rassodanti da scegliere sicuramente si trovano marche come Clarins-Body Shaping, Fiori di Cipria, Innovia Vegetale, Rilastil, Somatoline 7 Notti, Bionike Anti Cellulite.

Altri consigli utili

Il consiglio sempre valido è quello di iniziare la tonificazione delle gambe dopo aver parlato con un medico dermatologo. Lui o lei potrà dirvi se e quali di questi metodi finora descritti sono adatti alla situazione delle vostre gambe. Tutti questi metodi si possono usare in combinazione oppure scegliendo i più adatti, ma solo il medico sa quale sia la decisione più adatta. Una chiacchierata chiarificatrice aiuterà a fare la scelta migliore e più sana, e diretta, per ottenere risultati.

Massaggi

Se utilizzate le creme rassodanti, siate sicure di sapere come fare. E soprattutto di conoscere i trucchi per renderle ancora più efficaci. L’assorbimento va sempre associato a un massaggio, perché il massaggio – ben fatto! – è la chiave che attiva l’efficacia della crema stessa.

Pazienza

Quando utilizzate alcuni tipi di crema rassodante, è bene diminuire l’esercizio fisico perché l’azione tonificante della crema fa già metà del lavoro. Non siate impazienti! Le creme rassodanti impiegano almeno un mese prima di mostrare veri risultati. Dunque non scoraggiatevi dopo due settimane! Se usate i fanghi, invece, l’azione sarà ancora più lenta. I fanghi stimolano il metabolismo delle gambe quindi lasciano al corpo il tempo di agire con calma. Magari passeranno anche due mesi prima di vedere risultati con il trattamento dei fanghi.

Bere molta acqua

L’acqua è importante. Se state affrontando un percorso di bonificazione delle gambe dovete bere molto, anche quando non ne avrete voglia. L’acqua – non gassata, mai troppo fredda – elimina l’acqua, come dice un noto spot. Se starete attente con la dieta, evitando il sale e altri alimenti che trattengono i liquidi, l’acqua non sarà mai vostra nemica. Anzi, aiuta il corpo a eliminare grassi e tossine mantenendo anche la pelle sana ed elastica nel tempo.

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