Stepper: a cosa serve e i benefici. Serve anche per dimagrire?

Nel vasto universo dell’esercizio fisico ci sono innumerevoli attrezzi che aiutano a raggiungere i risultati sperati. Tra questi, merita sicuramente di essere citato lo stepper (qui alcuni ottimi stepper su Amazon), uno strumento per l’attività indoor che simula il tipico movimento di chi sale le scale. Allenarsi utilizzando un attrezzo del genere equivale ad ottenere i benefici di qualunque allenamento aerobico.

Stepper: a cosa serve e i benefici. Serve anche per dimagrire?

Ragion per cui, il consumo delle calorie sarà molto elevato e alcuni parametri metabolici (come pressione arteriosa, glicemia e trigliceridemia) miglioreranno sensibilmente. La qualità della propria esistenza ne trarrà pieno giovamento e l’aspettativa di vita andrà ben oltre le più rosee aspettative.

Stepper: come funziona e da cosa è composto

Lo stepper (come questi) è composto elementi strutturali che sono, nello specifico, due pedane; bracci di collegamento con o senza pistoni di resistenza; basamento fisso; mozzo di collegamento delle pedane; regolazione centrale, meccanica o elettronica; eventuale interfaccia digitale; potenziale supporto per le braccia.

Se la console computerizzata è prevista, si possono visualizzare e modificare alcuni aspetti determinanti dei propri esercizi, come l’intensità, il tempo, il numero di “gradini” da salire, ecc. Inoltre, seguendo quello che è l’andamento della frequenza cardiaca, si percepisce in tempo reale se si sta agendo in modo corretto, oppure no, per la propria salute.

Tipologie di stepper: ministepper e affini

L’affermazione dello stepper come strumento aerobico particolarmente efficace per sentirsi in forma ha fatto sì che si sviluppassero diverse tipologie che possono essere classificate in vari modi. La necessità o meno di alimentazione elettrica, il tipo di regolazione e resistenza, le funzioni, i materiali impiegati, la gamma e il marchio sono solo alcuni degli indicatori che determinano la resa di uno stepper piuttosto che un altro.

Ma se si vuole procedere per macrocategorie, allora il discorso segue due binari ben precisi:

  1. I ministepper, ad esempio, sono modelli dalle dimensioni compatte i cui movimenti vengono regolati da dei pistoni idraulici;
  2. quelli obliqui, da par loro, permettono un movimento più completo: non solo dall’alto al basso, quindi, ma anche lateralmente. Gli stepper classici, invece, hanno un telaio che assicura maggiore solidità e sono dotati di peculiarità sofisticate che non pregiudicano, però, la fluidità dell’allenamento.

Come scegliere uno stepper

Va precisato fin da subito che la scelta di uno stepper è influenzata, volente o nolente, dalla forma fisica che si ha al momento dell’acquisto. Se si è sovrappeso e si opta per un modello di bassa lega venduto ad un prezzo stracciato, si corre il rischio di compromettere ogni progetto di attività fisica.

Altri, invece, potrebbero considerare soltanto quei modelli dotati di interfaccia computerizzata e di componenti altamente sofisticate. Ma anche in questo caso, spendere una cifra stratosferica non garantisce il perseguimento di determinati risultati. Quindi, in poche parole, occorre fare una media dei fattori strumentali e commerciali degli stepper approfittando, magari, anche di qualche consiglio da parte di un esperto del settore.

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Come allenarsi con lo stepper

L’utilizzo corretto dello stepper passa attraverso il cosiddetto galleggiamento, ossia la sospensione del corpo su due pedane che non giungono a fine corsa priva di quell’appoggio delle braccia alla struttura che alleggerirebbe drasticamente il carico.

I tipi di allenamento possono essere due:

  1. a pedane contrapposte, con quest’ultime che si muovono in modo sincronizzato;
  2. a pedane indipendenti, molto più faticosa poiché induce ad avere una coordinazione perfetta a prescindere dal livello di stanchezza raggiunto.

Ad ogni modo, come per ogni esercizio aerobico che si rispetti è necessario seguire dei protocolli progressivi per la frequenza (due, tre, sette sessioni settimanali) e per la durata (10, 15, 30, 45 e 60 minuti).

Benefici dello stepper

Come già accennato nell’introduzione, utilizzare lo stepper con costanza e perseveranza conduce a dei benefici capaci di rivoluzionare positivamente la propria vita. La forza e la resistenza degli arti inferiori aumenteranno con decisione abbattendo anche le lungaggini di qualsivoglia fase di recupero. Il peso corporeo diminuirà a vista d’occhio incidendo, in modo benevolo, sulla respirazione e sul funzionamento del cuore.

Un vero e proprio toccasana per prevenire o curare malattie come l’ipertensione arteriosa, l’iperglicemia e il diabete mellito tipo 2. Infine, non va sottovalutata l’influenza che lo stepper ha sul proprio equilibrio psicologico, con un’evidente quanto indispensabile riduzione dello stress nervoso.

Vantaggi di uno stepper a portata di mano

Per tenersi in forma e tutelare, in corretto e responsabile, la propria salute, ogni forma di attività fisica può essere quella giusta. Anche una semplice passeggiata dà il suo contributo in tal senso favorendo un’attivazione muscolare e organica capace di condurre solo a degli incredibili effetti positivi.

Tuttavia, può capitare di risiedere in una città particolarmente inquinata; oppure, che la palestra più vicina sia a chilometri di distanza e che quindi, per arrivarci, occorra l’auto o una sequela infinita di mezzi pubblici. A questo punto, l’alternativa vincente non può che essere lo stepper, un attrezzo immune agli agenti atmosferici o al traffico urbano e che, una volta collocato a casa, sarà un alleato prezioso per il proprio benessere.

Rischi legati a un uso non consono dello stepper

Ribadire con forza l’importanza di un uso corretto dello stepper può evitare delle spiacevoli quanto inopportune conseguenze. Il tutto ruota, ovviamente, intorno alle condizioni del soggetto che si approccia a tale attrezzo.

Se ci sono, infatti, delle criticità patologiche, occorre sottoporsi a una visita medica; in più, è consigliabile allenarsi in compagnia per evitare che al primo campanello d’allarme non si abbia il benché minimo aiuto. In ogni caso, i rischi che hanno una maggiore frequenza in determinate circostanze sono: dispnea; peggioramento dei disturbi articolari, con particolare incidenza nell’area della schiena; peggioramento del sottopeso; rimarginazione ossea rallentata o del tutto inadeguata.

Requisiti fisici necessari per usare al meglio lo stepper

Oltre ad un utilizzo corretto dello stepper, è necessario avvicinarsi a tale attrezzo con una predisposizione fisica ottimale. Difatti, richiamando quanto descritto nel paragrafo precedente, se ci si avventura in sessioni di allenamento lunghe ed estenuanti sottovalutando i propri punti deboli, si corre il rischio di andare incontro a degli esiti a dir poco preoccupanti.

Perciò, i requisiti fisici necessari per un percorso privo di intoppi sono una sana e robusta e costituzione abbinata alla mancanza di gravi squilibri cardiovascolari. Stesso dicasi per il peso forma, poiché le persone sottopeso o eccessivamente sovrappeso rientrano tra i soggetti che devono virare su tutt’altro tipo di attività.

Outfit e accessori per gli allenamenti con lo stepper

Per giornate all’insegna del moto e del fitness più stimolante, occorre pure un abbigliamento degno di nota in grado di non ostacolare le proprie performance. Nel caso dello stepper, è sufficiente indossare indumenti comodi, leggeri e altamente traspiranti. Il pantaloncino corto, la canottiera e la maglietta a maniche corte sono il must per queste occasioni di benessere psico-fisico; mentre, per le scarpe, è preferibile calzare modelli da running poiché maggiormente resistenti al materiale con cui sono composte le pedane.

E se dopo mesi e mesi di sessioni si è giunti a delle durate che sforano i 60 minuti, è necessario avere sempre con sé una buona dose di bevande e di integratori vitaminici. Acqua, sali minerali e, per l’appunto, vitamine rigenerano l’organismo facendogli recuperare i liquidi persi tramite la sudorazione e la respirazione. Insomma, degli alleati preziosi per essere sempre sul pezzo.

Domande frequenti

Quanti minuti di stepper al giorno per dimagrire?

Mediamente si svolgono sessioni di 30 minuti l'una di stepper, anche se alcuni esperti suggeriscono di fare sessioni di allenamento fino a 60 minuti.

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