Gli acufeni, che sono conosciuti anche con il termini “tinniti” o “tinnitus“, sono un disturbo a carico dell’orecchio. Tale problema si manifesta in un modo molto preciso, ovvero attraverso una percezione sonora che nella maggior parte dei casi presenta una tonalità acuta, che può ovviamente essere risolto individuando la causa, effettuando le dovute cure e con specifici integratori per acufeni come il Solgar (qui il prodotto su Amazon) .
Nello specifico, quello che si avverte è qualcosa che può ricondurre al suono tipico di un fischio, di un ronzio o infine, a quello di uno scampanellio. Questo chiaramente in una situazione in cui non vi sia la presenza di alcun rumore esterno.
Nel nostro testo entreremo nel dettaglio di questo problema per saperne di più.
Cause della comparsa degli acufeni
Come per ogni patologia che può colpire le persone, anche gli acufeni possono avere delle cause ben precise che portano alla loro comparsa. Andiamo a vedere da vicino quali sono quelle principali:
- Patologie dell’orecchio: situazioni a livello dell’orecchio come eccessiva presenza di cerume, otiti, presenza di corpi estranei, ipoacusia, possono generare gli acufeni, come anche un’eventuale presenza del neurinoma acustico-vestibolare.
- Sindrome di Ménière: patologia dell’orecchio interno, che può causare diverse manifestazioni quali vertigine, ipoacusia neurosensoriale fluttuante e appunto, acufeni.
- Esposizione a suoni di elevato volume.
- Stress emotivo.
- Alcuni farmaci
- Problemi dell’articolazione temporomandibolare.
- Contratture muscolari, problemi cardiovascolari, conflitto neurovascolare e infine, danni neurologici.
Sintomi della presenza di acufeni
Gli acufeni sono una manifestazione che può presentarsi in due diverse tipologie, ovvero come fenomeno soggettivo o come fenomeno oggettivo.
Nel primo caso, il suono generato dagli acufeni è avvertito solo dall’interessato, mentre nel secondo (sebbene si tratti di un caso meno frequente), il fenomeno è udito anche dalle altre persone.
Il livello della manifestazione prevede una forbice piuttosto ampia, che va da livello “lieve” a “catastrofico”, e in base alla gravità può rappresentare un grosso problema nella normale vita di tutti i giorni, in quanto gli acufeni possono interferire con il sonno e con le normali attività quotidiane, anche per questi motivi è bene agire velocemente anche con i giusti integratori per acufeni Solgar (qui il prodotto su Amazon).
Ovviamente non bisogna abbandonare altri integratori, come quelli per le difese immunitarie o quelli per dimagrire, come la spirulina o quelli specifici per dimagrire dormendo.
Trattamenti per gli acufeni
Per trattare gli acufeni si deve innanzitutto chiarire quale sia la causa che li ha scatenati, dopodiché curando quella si va a risolvere il problema.
Nel caso in cui la causa della loro comparsa rimanga sconosciuta (si parla in questo caso di acufene idiopatico), situazione che si verifica spesso, ci si affida alla tecnica che mira a spegnere l’informazione sonora a livello cerebrale.
In alcuni casi, per fare questo, si utilizzano apparecchi che producono “rumori bianchi”, i quali sono capaci di mascherare il messaggio sonoro al cervello.
Migliori integratori per acufeni
Arriviamo adesso al cuore del nostro testo, andando a vedere quali sono ad oggi i migliori integratori per acufeni che si possono trovare in commercio.
Life Ginkgo Biloba
Siamo davanti ad un estratto di una pianta, quindi è un prodotto completamente naturale.
Il vero punto di forza di Life Ginkgo Biloba (qui il prodotto su Amazon) è che la sua funzione non è quella di agire sul sintomo, ma di andare a risolvere il problema alla base, ovvero la causa scatenante degli acufeni.
Una delle sue peculiarità è quella di andare a rafforzare i capillari portando il sangue ossigenato ovunque, anche nell’orecchio. Per quello che riguarda invece il dosaggio non esiste una linea precisa, ma si considera che in media una capsula al giorno di Life Ginkgo Biloba (qui il prodotto su Amazon) è sufficiente a portare notevoli benefici, e quindi miglioramenti al problema degli acufeni.
I consigli che ci vengono dati dagli esperti è di assumere la capsula al mattino, in modo che gli effetti benefici che ne derivano accompagnino la persona per tutta la giornata. Ci sono alcune controindicazioni nell’assunzione di questo integratore, ovvero che non è adatto a coloro che soffrono di celiachia, a chi è vegano, e nei soggetti che abbiano un’intolleranza al lattosio.
Naturacle Ginkgo Biloba
Altro integratore che si avvale dell’estratto della pianta che abbiamo visto in precedenza, ma che si presenta con qualche variante. Uno degli aspetti che lo differenzia dal precedente è quello di essere estremamente più potente.
Ogni capsula di Naturacle Ginkgo Biloba (qui il prodotto su Amazon) contiene ben 400mg di principio attivo, e si richiede un’assunzione di almeno 6 compresse per raggiungere la cifra di 2400mg di principio attivo, che sono necessari alla risoluzione dei problemi.
Una delle caratteristiche molto interessanti di questo integratore è che i suoi effetti sono pressoché immediati, assumendolo in maniera corretta si potrà apprezzare fin da subito il risultato positivo che ne deriva.
Altri aspetti che differenziano Naturacle Ginkgo Biloba (qui il prodotto su Amazon) dall’integratore visto in precedenza è il fatto di contenere solo ingredienti vegetali, essere gluten free e senza lattosio. Questo vuol dire che può essere utilizzato anche dai celiaci, da chi è intollerante al lattosio, e anche da coloro che per scelta personale seguono la filosofia vegana.
Solgar Fitoginkgo
Solgar (qui il prodotto su Amazon) è tra gli integratori naturali quello che possiamo ritenere leader nel settore della fitoterapia, e in particolar modo nel campo di quello che sono gli integratori fitoterapici.
La pianta da cui si estrae il principio attivo è sempre la stessa, ma la composizione generale degli ingredienti è diversa dai due precedenti integratori analizzati.
Per quanto riguarda l’assunzione di Solgar (qui il prodotto su Amazon), il consiglio è lo stesso che vale per il primo integratore, ovvero di assumere una capsula al giorno con preferenza al mattino. Basta una sola capsula in quanto al suo interno il principio attivo è presente in dose massiccia.
Come per il precedente tipo di integratore, il fatto di contenere solo prodotti naturali lo rende utilizzabile anche da chi abbraccia la filosofia vegana, dai celiaci e da coloro che sono intolleranti al lattosio.