Acufene o Tinnitus

Quante volte nel corso della vita abbiamo sentito parlare almeno una volta di acufene? Magari non direttamente per un problema legato a noi stessi, ma può essere che qualcuno di nostra conoscenza ne sia stato affetto.

Acufene o Tinnitus

Nel nostro articolo andremo a parlare di questa manifestazione molto particolare, in modo da saperne di più su tutto quello che lo riguarda, cosa sia, quali sono le cause, i sintomi che ci aiutano a riconoscerlo e infine, quali possono essere le cure e i rimedi naturali per l’acufene, come l’integratore di Gingko Biloba che trovi qui .

Cos’è un acufene o Tinnitus

Quando si parla di acufene, ci si riferisce ad un rumore che sembra essere intorno a noi, ma che in realtà si può definire come un rumore fantasma, ovvero che non trova corrispondenza con una reale sorgente esterna.

Tale rumore lo avverte solo la persona che ne è affetta, e ha origine proprio nell’orecchio interno e nel cervello, e la sua natura è ancora oggi per gran parte dubbia a livello scientifico. Quello su cui molti studiosi e molti esperti concordano è che l’acufene non è una malattia, ma nella maggior parte dei casi è un sintomo di qualche altra patologia presente nel paziente.

Il rumore che si può avvertire di solito è sotto forma di fischio o di ronzio, e avere tonalità, volume e anche livelli diversi. La manifestazione sonora la si può avvertire in un solo orecchio, o in entrambi, come anche al centro della testa. La sua comparsa può essere a fasi alterne, oppure rappresentare un problema costante.

Ogni paziente avverte questi suoni a tonalità, volume e livello diversi.

Le persone sperimentano l’acufene in una varietà di modi: in alcuni casi ,infatti, un semplice scuotimento della testa può far svanire il fastidio;

Sebbene la ricerca sia in un costante sviluppo, attualmente non esiste una cura vera e propria. Ma il sollievo può provenire da una varietà di trattamenti ed integratori.

Tipi di acufene

L’acufene è una malattia medica abbastanza comune che si presenta in vari modi. Ci sono 4 tipi diversi di acufene:

  1. soggettivo,
  2. oggettivo,
  3. neurologico,
  4. somatico.

Acufene soggettivo

L’acufene soggettivo è la forma più comune di acufene. I sintomi soggettivi possono essere ascoltati solo dall’individuo colpito di solito sono causati dall’esposizione a un rumore eccessivo.

Questo tipo di acufene può apparire e scomparire improvvisamente e può durare 3-12 mesi alla volta. In alcuni casi gravi, potrebbe non fermarsi mai.

Acufene neurologico

L’acufene neurologico è solitamente causato da un disturbo, come la malattia di Ménière, che colpisce principalmente le funzioni uditive del cervello.

Acufene somatico

L’acufene somatico è correlato al sistema sensoriale. Questa forma è causata, peggiorata o comunque correlata al sistema sensoriale.

Acufene oggettivo

L’acufene oggettivo è una forma rara di acufene che può essere causata da contrazioni muscolari involontarie o deformità vascolari.

Quando la causa viene trattata, l’acufene di solito si ferma del tutto. Questa è l’unica forma di acufene che può essere ascoltata da un osservatore esterno e l’unico tipo che ha il potenziale per una correzione permanente.

Tipi di fischi suoni e rumori dell’acufene

Acufene musicale

L’acufene musicale viene chiamato anche con il termine allucinazioni musicali o immagini uditive. Il soggetto può riferire di toni semplici o anche di strati di toni che si uniscono per ricreare una melodia o una composizione.

L’acufene musicale tende a manifestarsi nelle persone che soffrono di perdita dell’udito e acufene da qualche tempo. Tuttavia anche persone con udito normale o una maggiore sensibilità al suono possano avere allucinazioni musicali.

Si tratta di una problematica non molto comune.

Acufene pulsatile

Si tratta di un tinnito ritmico che si allinea con il battito del cuore. Solitamente indica un cambiamento del flusso sanguigno ai vasi vicino all’orecchio o un aumento della consapevolezza del flusso sanguigno all’orecchio.

Acufene a bassa frequenza

Questo forse è il tipo di acufene più confuso perché chi ne soffre non è sicuro se il suono viene prodotto internamente o esternamente del proprio orecchio.

Spesso, i toni che si manifestano in tale caso, corrispondono alle due ottave più basse di un pianoforte e sono solitamente descritti come un ronzio, una sorta di mormorio.

Questo tipo di acufene sembra più  frequente.

Acufene: quali sono le cause

Generalmente la causa dell’acufene è incerta, ma abbiamo detto anche che si tratta più precisamente di un sintomo che di una malattia, ma quali sono le cause che possono essere veicolo della comparsa di questa manifestazione sonora? Andiamo a vedere nel dettaglio quelle che, secondo gli esperti, sono le più frequenti:

Disfunzione dell’articolazione della mascella (ATM)

Tali disfunzioni sono causati da problemi ai muscoli o delle articolazioni della mascella, o anche semplicemente del tessuto fibroso che li collega.

Affaticamento muscolare cronico del collo e della colonna

Si tratta di una problematica molto comune che deriva da particolari traumi subiti, come ad esempio il colpo di frusta al collo in un incidente, o da posture errate nelle abitudini di tutti i giorni.

Tra le posture più scorrette pensiamo ad una postazione studio o lavoro non comoda o l’abitudine di guardare lo schermo del cellulare con il viso rivolto verso il basso.

Accumulo di cera nelle orecchie

Generalmente i tappi di cerume nelle orecchie sono più presenti in persone che utilizzano tappi per dormire, auricolari, apparecchi uditivi ecc.

Una delle abitudini scorrette che tutti facciamo è quella della pulizia delle orecchie con i bastoncini che possono spingere il cerume più internamente e provocare un accumulo.

La corretta pulizia delle orecchie andrebbe effettuata con soluzioni liquide come questa.

Stress

Negli anni passati era solo un’ipotesi da confermare, mentre oggi la scienza ha dato certezza a quelle che erano solo congetture, ovvero che lo stress è un elemento che va a favorire la comparsa dell’acufene, e quindi di fastidiosi ronzii nelle orecchie.

Molti studi che sono stati fatti per studiare questo fenomeno hanno dato risultati molto complementari, ovvero è stato notato che i pazienti privi di questi rumori che si sono trovati esposti a stress notevole, hanno visto insorgere una perdita improvvisa dell’udito e l’acufene.

Per quanto riguarda nello specifico l’acufene, che è il tema centrale del nostro articolo, si è visto che esso è molto correlato allo stress cronico dovuto a preoccupazioni familiari o professionali. Non solo, è una manifestazione che si vede con probabilità elevate anche in seguito ad eventi traumatici molto dolorosi, come ad esempio la morte di un familiare.

Esposizione prolungata a Rumori

Una continua o quantomeno eccessiva esposizione a rumori forti è ad oggi una delle principali cause della presenza di acufene.

Ad incidere su questo aspetto è certamente quello che in gergo è definito fattore tempo, ovvero per quanto siamo stati all’interno di un ambiente rumoroso, che sia il luogo di lavoro, un’attività che ci porti a stare a lungo nel rumore del traffico, o per esempio anche ascoltare regolarmente musica con le cuffie ad alto volume.

Se non si seguono le regole e non ci si munisce di un dispositivo per la protezione per l’udito come le cuffie apposite antirumore, c’è un rischio molto alto di insorgenza dell’acufene.

Farmaci

Può sembrare bizzarro che una medicina con lo scopo di curare possa invece fare l’effetto contrario. Non è però così strano alla fine, dal momento che sappiamo benissimo i possibili effetti collaterali che si possono avere quando si prendono medicinali. In questo caso, a scatenare l’arrivo dell’acufene possono essere medicine anche molto comuni, i quali non richiedono ricetta medica per poterli prendere come per esempio antidolorifici e antireumatici.

Altri medicinali che sono causa di comparsa dell’acufene possono essere quelli per curare la malaria e alcune tipologie di antidepressivi.

Negli ultimi anni è stata sollevata anche l’attenzione nei confronti di alcuni farmaci per la cura dell’ipertensione, e più specificatamente sono stati messi sotto esame gli inibitori di ACE e i betabloccanti.

Un tumore (generalmente benigno)

In questo caso i suoni provengono dalla massa che crea una tensione sulle arterie del collo e della testa.

Generi Voluttuari

Con questo termine ci riferiamo all’assunzione di quei prodotti di consumo che hanno un impatto negativo sulla salute delle persone.

Nel nostro caso ci si riferisce in particolare al fatto che questi prodotti sono stati individuati come possibili veicolatori di questo problema. Parliamo della caffeina, dell’alcool e della nicotina.

Sintomi dell’acufene

Dopo aver visto cos’è un acufene, e quali sono le cause che possono far insorgere questo problema, andiamo a vedere quali sono i sintomi che ci informano di essere di fronte a questa manifestazione.

Ci sono casi in cui si avverte solamente un ronzio, altri in cui invece si avverte una sorta di fischio continuo. La manifestazione può avvenire in un solo orecchio come in entrambi.

In base al tipo di sintomo che si avverte si può parlare di acufene compensato o acufene scompensato. Vediamo entrambi nel dettaglio:

Acufene compensato

Si tratta di quella tipologia in cui l’acufene non è recepito come particolarmente fastidioso dal soggetto. In questa particolare situazione il rumore che il paziente avverte all’interno dell’orecchio può in qualche modo essere mascherato per la maggior parte del tempo.

Acufene scompensato

Questo è invece il caso in cui la manifestazione è decisamente più fastidiosa, in quanto il rumore nell’orecchio c’è sempre.

È ovvio che questa problematica influisca in maniera pesante sulla qualità della vita. La sua presenza diventa un problema soprattutto in merito al sonno, e causa di diverse problematiche come stress, ansia, depressione e isolamento sociale.

Ci sono soggetti in cui la presenza del rumore nell’acufene scompensato provoca altre problematiche, ovvero cefalea, dolori alle orecchie, tensioni muscolari e anche vertigini.

Terapie, cure e rimedi naturali per l’acufene (Tinnitus)

A questo punto è arrivato il momento di andare a vedere cosa si può fare per intervenire sull’acufene, e sebbene ancora oggi non esiste una vera e propria cura per questo problema, ci sono delle cose che si possono fare per alleviarne i sintomi e migliorare la propria qualità della vita.

Terapia cognitivo comportamentale (CBT)
Terapia di riqualificazione degli acufeni
Mascheramento
Biofeedback

La terapia del suono

Una delle ultime terapie che sono state provate, e che mostrano segni di miglioramento della vita nelle persone trattate, è proprio quella del suono. Chiaramente è necessario precisare che il suono non può eliminare l’acufene, ma la terapia del suono è stato dimostrato che rappresenta un valido strumento nella gestione di quella che è la sintomatologia dell’acufene.

La terapia consiste nel far ascoltare al soggetto suoni diversi, i quali ovviamente non sono posti a caso ma selezionati con cura a seconda dei sintomi riscontrati dal paziente. In questo modo, chi ascolta i suoni ha come l’impressione che l’acufene si sia ridotto, in alcuni casi dà la sensazione che sia scomparso del tutto.

In pratica, il principio che segue questa terapia è quello di distogliere l’attenzione dall’acufene andando a porre l’attenzione si qualcosa che risulti più piacevole al soggetto che è sotto trattamento.

Per essere certi di essere sottoposti alla giusta terapia, sarà necessario rivolgersi ad un professionista molto esperto nella cura dell’udito.

Rimedi naturali contro l’acufene

A conclusione del nostro viaggio all’interno di una problematica spesso molto fastidiosa come l’acufene, andiamo a vedere quali sono i rimedi naturali che possono aiutare la persona che ne è affetta a migliorare la propria situazione. Si tratta di tre prodotti molto validi, due dei quali facilmente inseribili all’interno della propria dieta alimentare.

Ecco di quali rimedi naturali per l’acufene stiamo parlando:

  • Gingko Biloba (qui un ottimo prodotto su amazon): è uno dei principali elementi naturali che gli esperti utilizzano per curare il problema degli acufeni. Questo per il semplice fatto di avere come effetto principale quello di andare a ridurre sensibilmente il flusso di sangue all’orecchio, e per effetto di questo si vanno a limitare i sintomi degli acufeni.
  • Ananas (qui un ottimo integratore su amazon): per chi non lo sapesse, l’ananas è un frutto che va a costituire un ottimo rimedio naturale nel trattamento degli acufeni. L’ananas è infatti uno dei principali e più potenti antinfiammatori naturali che ci sono in circolazione.
  • Zenzero (qui un ottimo integratore): anche lo zenzero è un ottimo alleato contro gli acufeni, in quanto anch’esso svolge una potente azione antinfiammatoria, e quindi risulta perfetto per trattare questa sintomatologia.