Il mal di schiena nella parte alta della stessa è un fenomeno meno frequente rispetto a cervicale e lombalgia ma non per questo meno fastidioso.
La minor diffusione di dolori legati alla parte superiore della schiena è facile da spiegare, in quanto si tratta di una parte generalmente meno sottoposta a movimenti bruschi o innaturali. Nonostante ciò, si tratta di un mal di schiena che affligge una discreta fetta di popolazione.
Cos’è il mal di schiena nella parte alta e quali sono le principali cause?
I dolori che vanno a colpire questa specifica donna del corpo possono avere varie origini. Nella maggior parte dei casi però, i particolari fattori scatenanti possono essere individuati in posture errate, tipiche di chi lavora davanti a un computer per molte ore al giorno, e attività sportive troppo intense per la propria massa muscolare o comunque per lo stato di condizione fisica.
Molto raramente, il mal di schiena nella parte alta del dorso può essere una sintomatologia collegata ad un’ernia. Anche se questa problematica si presenta solitamente nella parte inferiore che, come spiegato, ha più sollecitazioni, non è detto che la compressione dei fasci nervosi presenti nella colonna vertebrale non si verifichi anche molto più in alto. Altre patologie, legate in maniera più o meno frequente a tale fenomeno sono Fibromialgia, Osteoartrite e Scoliosi.
Anche la compressione di un nervo, può manifestarsi attraverso un dolore più o meno intenso nella parte alta della schiena. Ovviamente poi, va calcolato che anche traumi come cadute, avvenute magari in un tempo remoto, possono causare o accentuare fastidi già presenti in questa specifica parte del corpo.
Vista la posizione in cui si manifesta il malessere, spesso può associarsi a fastidi che riguardano anche lo sterno, il collo e i polmoni, comportando anche tosse e altri disturbi collaterali. Di fatto dunque, si tratta di un fenomeno difficile da definire e che può provocare una serie di effetti e sintomi alquanto vari.
Buone abitudini per evitare i dolori nella parte alta della schiena
Sotto il punto di vista pratico, vediamo quali possono essere le ragioni che determinano l’insorgenza di questo malessere fastidioso e condizionante per una vita regolare. Al di là della già citata postura non corretta, estremamente diffusa al giorno d’oggi, vi sono altre cattive abitudini che, in qualche modo, possono influenzare la manifestazione del mal di schiena nella parte alta.
In primis, va sottolineato come una dieta equilibrata abbia una certa incidenza. Sostanze come magnesio, fosforo e calcio, possono rinforzare la struttura ossea e quindi fornire un supporto alla schiena piuttosto concreto.
Altro fattore da non sottovalutare è lo stress: la contrazione prolungata dei muscoli della schiena infatti, può essere correlato al inasprimento di questa affezione.
Riuscire a rilassarsi e a distendere i muscoli dunque, può essere un ottimo modo per prevenire dolori non solo legati alla parte superiore della schiena, ma più generalmente a preservare efficacemente qualunque parte del corpo, anche dello scheletro.
I principali rimedi
Per contrastare il mal di schiena nella parte superiore con esercizi, è bene prima consultare un medico specializzato. Trattandosi infatti di un problema che si potrebbe collegare a diverse patologie, la tipologia di interventi varia a seconda dei singoli casi.
Se non si inquadra perfettamente il tipo di inconveniente, il rischio è quello di peggiorare la situazione invece di porvi un rimedio efficace.
Le pratiche elencate di seguito dunque, non vanno eseguite se non dopo un consulto specialistico e, solo in caso di disturbo lieve, esse possono risultare utili allo scopo di attenuare il dolore o di eliminarlo del tutto.
Esercizi per chi lavora davanti al computer
Una postura sbagliata e un lavoro che obbliga una persona per svariate ore al giorno davanti al computer, sono certamente delle motivazioni che concorrono a determinare il mal di schiena della parte alta e del collo (oltre a un’altra serie di fenomeni in altre zone del corpo, come il tunnel carpale).
Per scongiurare problemi di questo tipo, è bene prevenire con alcune semplici pratiche. Innanzi tutto, ogni ora di lavoro, bisognerebbe sospendere l’attività e dedicare una decina di minuti ad esercizi.
Dunque, dopo un paio di minuti di rilassamento generale, è possibile utilizzare una procedura alquanto semplice e senza bisogno di attrezzi specifici :
- l’allungamento della colonna vertebrale può essere effettuato direttamente da seduti, senza bisogno di lasciare la postazione di lavoro. Basta posizionare le mani dietro la schiena, allungando le braccia e intrecciando le dita. Dunque è necessario allungare la colonna vertebrale tendendo le braccia verso il basso e allargando le scapole
- sempre stando seduti, è possibile lavorare sulle scapole, sistemando le mani dietro la schiena (a grandi linee sulla zona lombare) andando ad aprire e chiudere le scapole per 4-6 volte
- a questo punto è possibile alzarsi per procedere con l’ultimo esercizio, effettuato inarcando la schiena in avanti. Ciò va fatto divaricando leggermente le gambe e mantenendo le braccia dietro la schiena.
Ovviamente questo tipo di esercizi va a influenzare solamente il dorso. Chi lavora molte ore davanti al computer deve comunque svolgere anche altri movimenti, per tutelare il proprio fisico nella sua interezza.
La semplice camminata
Che si tratti di mal di schiena nella parte alta o meno, camminare è un rimedio tanto semplice quanto efficace. Per molte persone, soprattutto quelle sedentarie, questa semplice azione sembra avere un effetto concreto davvero notevole.
Ciò è facilmente spiegabile a livello scientifico, visto che il movimento moderato comporta la lubrificazione articolare. Un movimento costante e di entità medio-lieve dunque, può avere degli ottimi effetti.
In base al proprio grado di allenamento e alla propria età, è possibile svolgere tale attività per più o meno minuti al giorno. Risulta comunque significativo il fatto citato in molti testi medici che un totale di 5 chilometri giornalieri, sarebbe un traguardo perfetto per il mantenimento di un corpo sano (per una persona che non presenta patologie particolari).
Impacco caldo o freddo?
Quando si parla di mal di schiena alta ed eventuali rimedi, figurano anche gli impacchi. Sotto questo punto di vista, meglio quelli caldi o freddi?
Questa scelta dipende, dall’origine del fastidio alla schiena. Nel caso di una semplice contrattura muscolare infatti, un impacco caldo può risultare estremamente utile, in quanto il calore tende a rilassare il muscolo.
Se invece il fattore scatenante del dolore è riconducibile a uno stato infiammatorio o a un trauma, un impacco di ghiaccio può alleviare notevolmente il dolore. Invertire le applicazioni comporterebbe l’acuirsi della sensazione di dolore e, in casi estremi, essere anche dannoso.
Evitare scarpe scomode e adottare materassi ortopedici
Le scarpe, troppe volte valutate solo per la loro estetica, sono un oggetto che influenza la postura e dunque può ripercuotersi anche sulla salubrità del vostro apparato scheletrico, soprattutto della colonna vertebrale . Sotto questo punto di vista, prediligere scarpe comode (e possibilmente evitare i tacchi alti), può avere un ottimo effetto sul medio-lungo periodo.
Allo stesso modo, poter contare su un materasso ortopedico di qualità, può risultare fondamentale al fine di contrastare fenomeni di questo tipo. Un investimento, anche questo sottovalutato al momento dell’acquisto, ma che da un senso al prezzo da affrontare.
Altre soluzioni
Al di là degli espedienti i sinora elencati, ne esistono altri decisamente più incisivi. Ancora una volta, ricordiamo come prima di agire in tal senso sia pressoché indispensabile consultare un medico. Si tratta infatti, di rimedi che se applicati in casi particolari, possono avere effetti diametralmente opposti a quelli desiderati.
Uno strumento che sarebbe davvero utile, ma non sempre alla portata di mano per questa affezione è utilizzo della panca ad inversione. Questo particolare attrezzo, comunemente venduto nei negozi sportivi, va a sfruttare la gravità per alleviare problemi eventualmente legati alla compressione delle vertebre. Per chi soffre di tale fastidio dunque, il suo utilizzo morigerato può rivelarsi estremamente positivo.
In caso di dolore della parte alta della schiena molto intenso, è poi sempre possibile ricorrere ad antinfiammatori o medicinali vari. Questa soluzione però, a meno di particolari prescrizioni mediche, può essere considerata come un semplice palliativo e dunque in grado di risolvere solo temporaneamente il problema.
In definitiva, una buona prevenzione mediante esercizi ginnici ed una postura corretta, sono sicuramente il metodo migliore per scongiurare problemi di questo tipo.