Migliori scarpe da corsa donna

Tra le migliori scarpe da corsa da donna le Under Armour sono sicuramente in cima alla lista; questo il motivo per cui vogliamo segnalarle ancora prima di iniziare l’articolo e la lista stessa.

Le scarpe da corsa per donna sono così diverse da quelle destinate agli uomini? Parrebbe di sì ed anche sotto molti punti di vista.
Questa differenziazione è tutto sommato qualcosa di abbastanza recente e non riguarda soltanto l’aspetto esteriore delle calzature. Capirete meglio a cosa ci stiamo riferendo leggendo le prossime righe.

Migliori scarpe da corsa donna da scegliere

Asics Patriot 10

ASICS Patriot 10

ASICS Patriot 10

Le scarpe Asics Patriot 10 sono interamente costruite in materiale sintetico e gomma. La tomaia traforata garantisce al piede una buona traspirazione e, di conseguenza, un certo confort.

In quanto pensate per soddisfare le esigenze femminili, queste calzature sono corredate da intersuola EVA, ossia da un accessorio capace di garantire alle atlete una maggiore stabilità oltre che un alto livello di ammortizzazione. Quest’ultima caratteristica viene esaltata dalla speciale gomma amplifoam utilizzata per confezionare la suola.

Il modello prevede un sistema di chiusura tradizionale. Sul mercato sono infine disponibili un gran numero di colori rigorosamente abbinati alla caratteristica suola bianca.

Diadora Eagle 3V

Diadora Eagle 3V

Diadora Eagle 3V

Le scarpe da running Diadora Eagle 3V sono realizzate in gomma termoplastica (suola), nylon e poliuretano (tomaia). Il plantare inoltre è stato ottenuto dalla lavorazione di un buon cotone.

Anche in questo caso siamo dinnanzi ad un prodotto destinato principalmente alle atlete: ce lo rivela soprattutto l’uso dell’intersuola EVA nella sua versione espansa ed antishock, pensata per ammortizzare gli urti e stabilizzare il piede durante la corsa.

Il sistema di chiusura è, ancora una volta, quello tradizionale. Queste scarpe sono presenti sul mercato in una gran varietà di colori ed hanno un design particolarmente aggraziato.

Adidas Duramo Lite 2.0

adidas Duramo Lite 2.0

adidas Duramo Lite 2.0

Passiamo adesso alle Adidas Duramo Lite 2.0. Queste scarpe sono realizzate in gomma e materiale sintetico.

In quanto destinate ad un’utenza prettamente femminile, le suole hanno un’ampiezza maggiore in prossimità delle dita e via via più stretta nella zona del tallone. Esse sono tra l’altro zigrinate in modo da garantire un certo grip.

Comode, traspiranti, leggere e soprattutto ben ammortizzate, le calzature qui in esame possono garantire alle atlete confort e sicurezza. In questo caso è possibile scegliere tra la variate black&white e quella rosa intenso.

Nike MD runner 2

Nike MD Runner 2

Nike MD Runner 2

Le scarpe Nike MD runner 2 si riconoscono innanzitutto per la caratteristica tomaia realizzata in pelle e per gli inserti in mesh sintetico e traforato. La fodera invece è interamente lavorata in tessuto, mentre la suola è prodotta in gomma. Quest’ultima ha una particolare struttura waffle utile a garantire un ottimo grip.

L’intersuola è infine realizzata in phylon e si caratterizza per la sua capacità di assicurare all’atleta un’ottima possibilità di ammortizzazione. Il design di questa scarpa è semplice ed elegante. Anche stavolta le utenti potranno scegliere tra un gran numero di varianti cromatiche.

Salomon Speed Cross 4 GTXW

Salomon Speed Cross 4 GTXW

Salomon Speed Cross 4 GTXW

Le scarpe Salomon Speed Cross 4 GTXW presentano caratteristiche tipicamente destinate ad un’utenza femminile. La suola, interamente realizzata in caucciù antiscivolo, è più larga in corrispondenza delle dita e va restringendosi in prossimità del tallone.

Questa calzatura è inoltre capace di garantire all’atleta una certa leggerezza, impermeabilità e confort. La presenza di tacchetti rende le scarpe in esame adatte a percorrere qualsiasi tipo di terreno.

Da segnalare è anche il sistema di allacciamento Quicklace oltre che il design avvolgente. La calzatura si caratterizza infine per una linea decisamente aggressiva. Essa è disponibile sul mercato in versione total black ed in versione azzurro intenso.

Riconoscere una scarpa da running pensata per le donne

Forse in pochi sanno che il piede di una donna differisce parecchio da quello di un uomo. Ma come si fa a riconoscere una scarpa da running destinata ad un’utenza tipicamente femminile? Beh, contrariamente a quello che potrebbero pensare in molti, non basta avere davanti agli occhi una calzatura con numerazione inferiore o colorata in tinta pastello.

Forma della suola

In generale possiamo dire infatti che l’arto femminile è nella maggior parte dei casi più stretto, soprattutto in corrispondenza del tallone. Tale differenza si ripercuote puntualmente sulla forma della suola.

Ammortizzazione

Diverso è anche il collo del piede che, nel caso del gentil sesso, appare tendenzialmente più affilato. La monta sarà quindi un po’ più bassa. Il rapporto esistente tra l’anca ed il ginocchio (il cosiddetto angolo Q) infine è molto più ampio rispetto a quanto accade nel caso dell’uomo. Sono circa 6 i gradi di differenza osservati in rapporto al corpo maschile.
Una differenza da poco? Non si direbbe dato che questi 6 gradi da soli bastano per costringere le donne a correre caricando sulla parte più esterna del piede. Cosa significa questo? Beh, che tendenzialmente le atlete sono affette da iperpronazione. Nel dettaglio perciò saranno spesso meno stabili ed affaticheranno maggiormente il piede, soprattutto in sede di allenamento o di prestazione sportiva. Per evitare a monte il rischio di incappare in traumi e lesioni di varia natura è quindi necessario in questo caso ammortizzare maggiormente la scarpa, magari mediante l’utilizzo di una caratteristica intersuola EVA.

Ma non abbiamo ancora finito. A differenziare la struttura ossea di un piede femminile da quella di un arto maschile è anche la costituzione del metatarso. Questa parte del corpo sostiene in media circa il 40% del nostro peso ma, nel caso delle signore, il carico è tendenzialmente maggiore.
Basti pensare che indossare un piccolo tacco, ne basta uno non più alto di 5 centimetri, significa sforzare la parte al punto da costringerla a sobbarcarsi il 75% dell’intero peso corporeo.

Ovvio che nessuna atleta correrà mai con i tacchi, ma in qualche modo le donne hanno ormai acquisito una postura leggermente differente che tende a sovraccaricare comunque il metatarso. A questo si aggiunga che il tendine d’Achille nei corpi femminili è un po’ più delicato. Anche in questo caso il problema è da imputare all’uso dei tacchi. Le scarpe destinate alle atlete perciò hanno spesso un drop maggiore. L’ammortizzazione della scarpa poi è diversamente distribuita e mira soprattutto a proteggere la zona anteriore dei piedi.

Ottime in forma ed ammortizzazione sono le Under Armour Charged Escape 3 Evo, Scarpe Running Donna.
Possiamo dire infine che tendenzialmente le scarpe femminili appaiono un po’ più aggraziate rispetto a quelle maschili. Tuttavia questa differenza è dovuta a fattori contingenti: il piede delle donne è già di per sé più armonico rispetto a quello dell’uomo e la scarpa, ovviamente, ne ricalca le caratteristiche principali.

In secondo luogo è tendenza diffusa quella di offrire alle atlete la possibilità di scegliere per le proprie scarpe anche delle colorazioni tipicamente femminili: ciò basta ad ingentilire parecchio la calzatura.

Leggi anche l’articolo sulle Migliori Scarpe Da Corsa in generale.